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la distruzione – programma

La Distruzione/SABATO 21 DICEMBRE 2013 h17.00/Forteprenestino

ovvero il carattere distruttivo di Walter Benjamin vs le tattiche di distruzione nelle zone di crisi del mediterraneo ladistruzione_web_b_540

dalle ore 17.00 tavola rotonda

intervengono [GUARESCHI] [RAHOLA] [CAPPUCCINI] [NUR] [FE] [TARÌ] partecipano [FORTE PRENESTINO] [IOVINO] [BINDI] [DUKA] [FUCINE ’62] [PROGETTO DEGAGE!] [ORIZZONTALE]

a seguire aperitivo demolito

Il potere sarà costituente o decostituente? Chiedetelo a Batman! proiezione video dalle 18.00 alle 23.00:

exarchia-bcnf_ Exarchia – Monia Cappuccini – “In Europa c’è una piazza. Non quella dei mercati finanziari e dello spread ma la piazza delle relazioni sociali e delle pratiche urbane, dei processi di partecipazione e del conflitto politico: la piazza perduta – e per questo così spesso invocata – capace di dare ancora forma allo spazio urbano in nome e per conto del diritto alla città”.

decolonizing_ Decolonizing the mind – Alessandro Petti – architetto e ricercatore in Bethlehem. Directore del DAAR in Palestina, attraverso il suo lavoro cooperativo e partecipato in questo talk per TEDxRamallah dichiara la decolonizzazione come pratica politica del presente e la necessità di pianificare il riuso piuttosto che la distruzione delle installazioni militari israeliane in Palestina, e illustra la produzione di vero e proprio manuale architettonico per la decolonizzazione.

prezzo-prezzemolo_ Il prezzo del prezzemolo – Manolo Luppichini e Vittorio Arrigoni – con i contadini palestinesi, per la raccolta del prezzemolo. A 300 metri dal confine israeliano.

smarra_web_ Smarra- Palinopsia – Stefano Rotamasada Galanti – video-groviglio nichilista liberamente ispirato al racconto “Smarra o i demoni della notte” di Charles Nodier.

dark-knight_ Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno – Christopher Nolan – “Criticare il film, sostenendo che la sua descrizione di Occupy Wall street è una caricatura ridicola, non è sufficiente. La critica deve individuare all’interno del film una pluralità di segnali che rimandano a quello che succede realmente. Ricordate, per esempio, che Bane non è semplicemente un terrorista assetato di sangue ma una persona capace di amore profondo, dotata di spirito di sacrificio. Insomma, l’ideologia pura non è possibile. L’autenticità di Bane deve lasciare delle tracce nel tessuto del film. Ed è per questo che Il cavaliere oscuro – Il ritorno merita una lettura attenta. Il fatto – la Repubblica Popolare di Gotham City, una dittatura del proletariato a Manhattan – è immanente al film. È il suo centro assente”. Slavoj Žižek

la distruzione – ospiti

La Distruzione/SABATO 21 DICEMBRE 2013 h17.00/Forteprenestino

ovvero il carattere distruttivo di Walter Benjamin vs le tattiche di distruzione nelle zone di crisi del mediterraneo

– Max Guareschi curatore di Palestina anno zero; Israele come paradigma; autore di Chi decide? critica della ragione eccezionalista. Docente di Politiche globali all’Università di Genova, attivista lavora con Agenzia X, prima con la Shake e Cox18; collabora al volume edito da Mimesis collana Millepiani: Walter Banjamin, Il carattere distruttivo – l’orrore del quotidiano. Common Battle Ground

Federico Rahola ricercatore in Sociologia dei processi culturali all’Università di Genova. Tra le sue pubblicazioni: In mezzo alle diaspore (“Aut-Aut” 2000): Beyond the Mask. Person as an Artifice (2001); Zone definitivamente temporanee. I luoghi dell’umanità in eccesso (2005); Chi decide? critica della ragione eccezionalista. È membro delle redazioni di “Etnografia e ricerca qualitativa” e “Conflitti globali”. Common Battle Ground

Monia Cappuccini antropologa sta concludendo un Dottorato di Ricerca di Antropologia Urbana con una tesi relativa all’analisi dello spazio e dei mvimenti sociali ad Atene. E’ redattrice di Liberazione e Gli Altri e collabora con l’Espresso. Paper: Spazio urbano e movimenti sociali contro il neoliberismo: la piazza diExarchia, Atene

Nadia Nur ricercatrice in sociologia urbana ha pubblicato: revolutionary agorà: space of protest in the arab revolutions; Tahrir: scendere in piazza, occupare la libertà. Come ricercatrice ha trascorso circa un anno ad Istanbul durante le lotte per Gezi park. Paper: Tahrir: scendere in piazza, occupare la libertà, Istanbul, Taksim: il sotto-testo della resistenza urbana

Lorenzo Fe autore di In ogni strada – voci di rivoluzione dal Cairo

Marcello Tarì è un ricercatore i cui interessi si rivolgono principalmente alla comprensione dei movimenti contemporanei antagonisti. Ha pubblicato Movimenti dell’ingovernabile. Dai controvertici alle lotte metropolitane; Il ghiaccio era sottile – per una storia dell’autonomia

Partecipano inoltre:

Forte Prenestino c.s.o.a.

SCIATTO produzie / Francesca Iovino/ Valerio Bindi

Francesca Iovino architetto e ricercatore indipendente, concentra il suo lavoro con il gruppo SCIATTO produzie nell’indagine sui processi di trasformazione metropolitana. particolarmente lungo interventi spontanei dello spazio costruito, per attivare una pratica dell’architettura che sia consapevole, politica e relativa a chi abita. Paper: Francesca Iovino

Valerio Bindi architetto, illustratore, animatore ed autore di fumetti, è nel gruppo SCIATTO produzie. Al Forte Prenestino di Roma lavora nell’organizzare i festival Crack! e BaBeL2 e le edizioni Fortepressa. Ha scritto e inventato fanzine, libri, racconti, articoli critici, saggi e tenuto corsi in diverse strutture formative.

Duka bardo della contro-cultura romana. Visionario dell’arte affabulatoria, memorialista dei bassifondi. Il Duka, si fa chiamare come David Bowie, ma è nato e vive nel quartiere di San Basilio a Roma. Detesta lavorare e ama la bella vita. Ha pubblicato I hate music, Roma k.o. e Rumble bee e Il tacco del Duka.

Fucine ’62 spazio di condivisione e di lotta, una forma di resistenza situata nel Pigneto

Progetto Degage! studenti universitari e precari impegnati nello studio e nella vita con tutte le difficoltà che la attuale situazione occupazionale ed economica comporta, che hanno intrapreso un percorso di riappropriazione, il laboratorio degage! , che ci ha portato a fare numerose azioni finora ma che è in continua crescita, maturazione ed allargamento.

Orizzontale è un collettivo di architetti. Lavora sull’intercettazione di luoghi, idee ed oggetti espulsi dal ciclo (ri)produttivo della metropoli, attivando processi collaborativi tramite interventi semi-temporanei ed architetture minime, “atti pubblici” durante i quali i residui materiali e immateriali si restituiscono mutualmente senso.